Una bella idea quella di Guido Sgardoli che per Erickson cura la collana Le orme. Come spesso accade le belle idee sono semplici e affascinanti… e così lui, gli scrittori per ragazzi, gli appassionati bibliofili di Book on a Tree hanno dato corpo a una nuova collana di libri per ragazzi.
Le Orme sono libri nati sui passi dei grandi classici. Significa che scrittori contemporanei prendono spunto da fatti accaduti agli scrittori classici per ricreare una nuova storia. Ad esempio Fabrizio Silei ne L’isola maledetta si ispira al giovane Robert Louis Stevenson, che trascorse l’infanzia spostandosi da un’isola all’altra perché il padre era un costruttori di fari. Annalisa Strada in Un pezzo alla volta ripesca Mary Shelley con Frankenstein.
Alla fine di ogni libro si trovano podcast, scheda dell’autore, domande e spunti per continuare la lettura con i ragazzi.
Il denominatore comune di questi libri? Un amore viscerale per i libri, appreso fin dagli anni dell’infanzia. “Mio padre mi raccontava storie – scrive Annalisa Strada – e leggeva per me ad alta voce. Mia nonna e mia madre raccontavano di prozii e bisnonni che non avevo mai conosciuto ma che avevano lasciato traccia in decine di aneddoti curiosi e intriganti”. E Fabrizio Silei: “Mia madre di storie me ne ha sempre raccontate moltissime: le mie preferite erano quelle di lei bambina durante la seconda guerra mondiale”.
Così dai genitori ai figli, dai classici ai lettori si tramanda la passione per la lettura. (L.P.)