Cari amici, non so a voi, ma a me questa faccenda dell’autunno piace proprio!
Va be’, terminano le vacanze e riprendono scuola e lavoro, e questo non è proprio il massimo.
Ma volete mettere: ritrovare tutti gli amici di scuola e della parrocchia, ricominciare a imparare, essere sempre più in grado di capire le cose con la propria testa e anche di assumersi qualche piccola responsabilità (l’unico modo per diventare grandi…)!
E poi, l’autunno è un grande esercizio di speranza: lo è per l’albero, che quando avrà lasciato andare anche l’ultima tremolante foglia, comincerà a sognare la primavera; e lo è per il seme sottoterra, al freddo e al gelo, ma che deve credere alla promessa che diventerà bionda spiga carica di tanti altri chicchi di frumento.
Che il buon Dio, cari ragazzi, nutra la vostra speranza e vi doni tanti bei sogni!
Fra Simplicio