Caro fra Simplicio non so se ti ricordi di me dopo tanti mesi volevo scriverti questa email perchè è da tanto tempo che non ne scrivo una e quindi sentivo la necessità comunque io sono quella ragazza che ha vissuto bullismo per tutto l’anno.Adesso che è da un bel po che è iniziata la scuola volevo dirti che l’atteggiamento dei miei compagni è cambiato nel senso che dopo vari interventi se cosi si possono “chiamare” dal preside ,i miei compagni non mi trattano più male e questo mi rende felice perchè ho sofferto tantissimo fino alle lacrime fino al suicidio.SI hai capito bene fino al suicidio perchè non ce la facevo più!!!Ora quello che ti voglio dire è perchè per avere il loro rispetto ho dovuto fare tutto ciò?? ovvero andare dal preside,non andare a scuola ecc. Perchè sono cosi sfortunata ? Perchè gli altri vengono rispettati e io no?? Perchè non mi vogliono bene ,non mi accettano per come sono.Io penso di essere una ragazza bellissima non dico esteriormente ma di dentro si .Non capisco perchè tutta questa malvagità nei miei confronti.un abbraccione grande fra simplicio e un bacione spero in una tua risposta non deludermi …. 😉
Maria Pia, 16 anni
Cara Maria Pia,
sono veramente contento di saperti più serena e di sapere che, finalmente, un preside ha preso in mano una situazione ed è riuscito a sistemarla. E sono anche contento che ora i tuoi compagni ti rispettino di più e questo… non è così scontato.Purtroppo, anche se a te sembra il contrario, non sei la sola ad aver subito questo tipo di minacce e di ingiustizie. Il bullismo è un problema reale che non viene affrontato in modo adeguato nemmeno nelle scuole. Sembra che sia “normale”… ed è invece terribile….C’è una sola cosa importante: che tu sia contenta di te stessa. Se questa consapevolezza ce l’hai, nessuno può distruggerti. E te lo dimostra il fatto che, anche se con sofferenza, questa situazione sei riuscita a risolverla.Troverai sempre nella vita chi sarà contro di te e per mille motivi, ma se tu hai i piedi ben piantati per terra, se sei felice di come sei andrai sempre avanti.Certo, nessuno è perfetto e sarà sempre necessario mettersi in discussione, ma sarai già ben avanti!Guardati intorno, e se vedi che ci sono altre persone che hanno subito quello che hai subito tu mettiti al loro fianco. Aiutale, sostienile, accompagnale, cammina con loro. Tu sei stata anche fortunata ad aver trovato un preside così. Magari altre tue coetanee non lo sono altrettanto.Ora è il momento di passare da vittima a protagonista! Anche per il bene altrui.Un abbraccio e in bocca al lupo per questo nuovo annoFra Simplicio