Caro Fra Simplicio, ho solo una domanda per te oggi: perché vengo considerata una sfigata se non bevo, non fumo e credo ancora nelle amicizie vere e non in quelle che nascono dietro lo schermo di un computer? Questa cosa mi fa davvero stare male. Grazie di tutto
Anna, 17 anni
Cara Anna, mi chiedi il perché di questi giudizi tra coetanei? Semplicemente perché si ha bisogno di etichettare il “diverso” in modo dispregiativo. In realtà è una forma di difesa perché non hanno il coraggio di fare scelte controcorrente. Rimane sempre la scelta: cedo o resisto perché ci credo??? Sei grande! Un abbraccio alla prossima domanda.
Fra Simplicio
Non è che abbiano tutti i torti… le amicizie vere non esistono! C’è sempre un interesse dietro, fidati, purtroppo l’ho scoperto a mie spese!
Non devi sentire una sfigata se non bevi non fumi… Sappi che quelli che bevono e fumano sono i più sfigati di tutti, i più deboli che per sentirsi forti devono penallizzare gli altri.
NOn devi dargli retta: un mio coetaneo mi si rivolge sempre sgarbatamente, a volte insultandomi, insomma, non è molto cortese, e usa tutto quello che faccio o che dico per inventarsi qualche polemica. NOn ti preoccupare e magari parlane con i tuoi genitori o agli amici più fidati.
Un abbraccio e buona fortuna!!!! 😀 😉 ❗
Cara Anna, tranquilla, ti posso garantire che non sei l’unica! Essere etichettati “sfigati” solo perchè non si segue la massa è una cosa “normale” al giorno d’oggi. E’ brutto e frustrante, lo so bene. Ma bisogna avere sempre il coraggio di essere se stessi. Questo è quello che ti consiglio: lasciali perdere! Sono solo persone immature o invidiose che cercano di far leva su frivolezze che tu (fortunatamente) non hai per rimarcare una sorta di loro “superiorità”… Ma la vita, presto o tardi, presenterà loro quegli ostacoli che solo chi possiede un pò di buonsenso e consapevolezza riuscirà ad affrontare con forza e determinazione! Coraggio e buona fortuna per tutto!