Lucrezia Romussi è una ragazza di 16 anni, frequenta il liceo classico. Come dice lei «non si accontenta di sopravvivere». È ansiosa di conoscere il mondo. Realizza cortometraggi e predilige tutto ciò che le consente di far volare la fantasia. La nostra amica ama anche scrivere poesie e ce ne ha mandata una sul Natale: Buon Natale!
Buon Natale a chi è in ospedale.
Buon Natale a chi sta male
perché s’è dimenticato del cuore
o, forse, gli è stato rubato.
Buon Natale a chi sta in strada di notte,
a chi prende botte.
Buon Natale a chiunque per sempre
affinché il presente sia protetto dall’Amore
comandato e mandato dal Nostro Signore.
Buon Natale perché è un giorno speciale.
Cerchiamo di capire questo miracolo
che il Salvatore ci ha voluto offrire,
la sua nascita è stata per noi la rinascita,
morale e spirituale, quindi, buon Natale.
Buon Natale a tutte la mamme e i papà.
Buon Natale a chi verrà,
e sarà felice poiché troverà la pace divina, quella bella.
Buon Natale ai giusti
ma anche ai menefreghisti,
agli egoisti,
ai misericordiosi,
agli invidiosi.
Oggi qualunque cosa si perdona e tutto si dona.
Buon Natale davvero, in mondo sincero.
(Buon Natale di Lucrezia Romussi)