Caro Fra Simplicio.. sicuramente l’età per questo giornale l’ho passata da un po’ ma posso dire di esserne stata una lettrice interessata, cresciuta con i valori di cui qui si parla e pronta a vivere la propria vita sicura del proprio credo e della propria persona. Ora però devo ammettere che mi riesce molto difficile continuare a vedere tutto in una luce di positivismo che in questi anni si è sbiadita sempre più. In questo mondo trovo alquanto complicato porre le basi per costruire una vita semplice sana e robusta senza essere minimamente condizionati dalla smania di egoismo e superficialità di cui siamo circondati. Di tutti gli insegnamenti che per anni i miei genitori mi hanno offerto insieme al resto delle persone che hanno preso parte alla mia istruzione, devo dire che a conti fatti molto poco sono serviti a farmi andare avanti nei periodi più bui, anzi, forse sono stati i motivi principali della mia infelicità. Nessuno ci insegna da piccoli che nonostante tutto non sempre è il bene a vincere anzi quasi mai lo è. Il problema è che a 18 anni persone come me che vedono spezzarsi sogni e speranze non riescono a chiedersi perchè come mai per andare avanti bisogna adattarsi alla realtà e lasciar perdere quei bei ideali che tanto abbiamo esaltato. Quindi io ti chiedo di insegnare agli adolescenti e a chi ti segue più la concretezza che la vana speranza. La fede a volte può vacillare e insegnare già da ora cosa fare quando si cade credo che sia fondamentale. Le belle parole spesso lasciano il tempo che trovano. Mettere invece gli strumenti per andare avanti e rialzarsi ,nelle mani dei giovani, è la cosa più importante.
Claudia, 21 anni
Carissima Claudia, grazie per la tua mail. Grazie anche per la tua dimostrazione di stima e di affetto che davvero mi riempie di gioia. Sono contento che, in parte, anche il MERA abbia contribuito al tuo bagaglio, anche se oggi qualcosa ti ha profondamente deluso e ti sentiresti pronta a rinnegarlo. Io ti capisco: non è affatto facile vivere in questa società. Ma posso garantirti che non è mai stato facile vivere “nel momento attuale” per nessuno. Chi per la guerra, chi per le rivoluzioni, chi per la fame, chi per la crisi, tutti hanno sentito la difficoltà di vivere il presente. Ma se tutti si fossero arresi perchè disillusi, oggi nessuno di noi sarebbe qua… né io, né tu. E invece, anche se con grande, immensa fatica, continuiamo a portare avanti proprio quegli ideali che tu ritieni “vana speranza”. La vita è fatta di momenti sì e di momenti no, ed è normale che in quelli no si abbia volta di buttare a mare l’acqua sporca e anche il bambino! Non so cosa ti abbia fatto così male, ma io sono certo, forse perché sono un po’ più grande (vecchio no! Me lo concedi??:) di te, che in fondo al tunnel la luce c’è davvero e TORNA SEMPRE e in quei momenti si torna di nuovo a ringraziare per ciò che di bello e di buono le persone che amiamo e la vita che abbiamo vissuto ci ha insegnato. Devo poi aggiungere un’altra cosa che sento profondamente: ho smesso da tempo, molto tempo, di aspettare che gli altri cambino il mondo. Madre Teresa di Calcutta è stata un grande faro. Lei era consapevole di non poter sfamare tutti i poveri di Calcutta, ma ha sempre detto che senza quella goccia di bene (lei la chiamava così) l’oceano sarebbe stato più povero! Mi viene da chiederti: hai idea di quante persone stanno aspettando da te un messaggio di speranza? Cosa puoi fare tu per aiutare loro a credere di più nel domani? Magari non in questo momento, ma sono certo che nella tua vita hai incontrato anime che ti hanno ringraziato e ti ringrazieranno sempre per aver ricevuto da te quel qualcosa che nemmeno ti ricordi! È vero: la fede è un grande aiuto, almeno per me un aiuto insostituibile… e forse è proprio questo che manca oggi: la voglia di vivere senza Dio! Ma se guardi papa Francesco che ci chiede proprio di non permettere a nessuno di rubarci la speranza, allora sentiamo che possiamo farcela perché siamo INSIEME!!! Mi farebbe piacere sentirti di nuovo… e ti sono vicino con la preghiera. Ti abbraccio con affetto e con stima
Fra Simplicio
Concordo con fra Simplicio!
Nei moment bui e vuoto spirituale bisogna cercare di restare fermi nei propri ideali e non vacillare nella fede(anche se capita qualche volta)! Non bisogna perdere la voglia di sognare e la spensieratezza dei bambini(anche se le situazioni odierne ci rendono tristi.
Saggezza72