Ragazzi ormai lo sapete tutti, il 27 gennaio è la Giornata della Memoria. Ve ne hanno parlato a scuola e forse vivete questo giorno come se nulla fosse… Ma ogni giorno è importante per imparare cose nuove sul nostro passato, sulla nostra storia e anche sul nostro presente.
Oggi voglio parlarvi di una storia per voi. La trovate raccontata nel libro L’amico ritrovato di Fred Uhlman (Feltrinelli). E’ la storia di due ragazzi più o meno della vostra età, ma che si trovano a vivere la loro adolescenza negli anni della seconda guerra mondiale. L’autore ha scritto praticamente solo questa storia ispirata ai luoghi e agli ambienti della sua adolescenza. I protagonisti sono un figlio di un medico ebreo e un rampollo di una ricca famiglia aristocratica. Sulla loro amicizia profonda e sincera incombe la Storia… Come andò a finire lo lascio scoprire a voi, ma leggetelo perché è un libro importante per non dimenticare.
E sempre per ricordare, volevo raccontarvi la storia di una pietra d’inciampo posata in questi giorni in un punto limitrofo alla piazza del Santo, qui di fronte alla Basilica, a Padova. E’ stata messa nel punto preciso dove fu prelevato l’8 ottobre 1944 padre Placido Cortese, un giovane ed eroico frate della Basilica del Santo che aiutava gli ebrei e altri perseguitati a salvarsi dalla furia nazista. Lui sparì e solo molti anni dopo venne alla luce tutto il bene che aveva fatto e tutto il male che aveva dovuto subire. Ne parlano in un altro libro Giorgio Laggioni e Piero Lazzarin, I fioretti di padre Placido (Emp).
Sono storie molto significative, ragazzi, anche perché anche oggi nel mondo non stiamo tutti bene. A pochi passi da casa nostra c’è chi vive in condizioni terribili, sperando in un futuro migliore… (L.P.)
Fred Uhlman, L’amico ritrovato, Illustrazioni di Manuele Fior, Feltrinelli, pagine 110.
Giorgio Laggioni – Piero Lazzarin, I fioretti di padre Placido, Martire francescano della carità e del silenzio, Edizioni Messaggero Padova, pagine 158.