Adesso, che si potesse immaginare e realizzare un museo anche per un oggetto così scontato e quotidiano, che da bambini sentiamo nominare solo per ricordarci di “mangiare con la forchetta” e non con le mani, questa proprio non ce l’aspettavamo! Eppure c’è chi è riuscito, a Milano, a trasformare in oltre duemila esemplari artistici la banalissima forchetta, senza contare il logo stesso del museo: Giovanni Scafuro, che non per niente è un artista partenopeo. Ce ne sono enormi appese al soffitto, trasformate in gioielli, pieghevoli e persino a “rastrello”. Naturalmente per i più affamati…