Siamo alle ultime battute della Fiera delle parole a Padova, dove tanti autori hanno presentato i loro libri. Anche due scrittori che voi lettori del Mera conoscete bene: Davide Morosinotto e Gigliola Alvisi. «Mi piace viaggiare. I libri ti permettono di fare esperienze che altrimenti non faresti» ha detto Davide alla presentazione nella Libreria Pel di Carota. I personaggi nascono dalle relazioni con le altre persone e Davide è uno scrittore che sa fare squadra. «Quando i personaggi funzionano sono loro che decidono cosa fare».
Gigliola ha presentato Una rivoluzione di carta, la vita romanzata di Jella Lepman, giornalista ebrea tedesca rifugiatasi in Inghilterra prima delle persecuzioni naziste, è tornata in Germania con la divisa di maggiore dell’esercito americano: ha il ruolo di Consigliere per le donne e i bambini. I bambini e ragazzi tedeschi hanno bisogno di tutto: di cibo, di vestiti, di un rifugio, di medicine, di qualcuno che si prenda cura di loro, se sono orfani. Ma Jella si accorge che hanno bisogno anche di libri che provengano dal mondo libero così chiede a venti Governi di donare la loro migliore produzione nazionale di libri per ragazzi ai figli dei nemici. Incredibilmente tutti rispondono e arrivano 4.000 albi per ragazzi da tutto il mondo. Jella inaugura a Monaco il 3 luglio 1946 la prima mostra internazionale di libri per bambini e ragazzi, mettendo libri e ragazzi al centro del progetto politico del Paese.
Per Jella come per Gigliola i libri vogliono dire “libertà”.